Archivi locali per la storia moderna e contemporanea nelle Alpi lombarde: il caso di Edolo (2017)

Tipologia d'intervento: riordino - revisione

All’inizio del 2015 il Comune di Edolo ha avviato un servizio pluriennale di consultazione, inventariazione e riordino del proprio archivio, sulla base di un progetto redatto dalla cooperativa sociale il leggio e approvato dalla competente Soprintendenza Archivistica per la Lombardia con atto n. 498 trasmesso il 05/02/2013.

Il piano di gestione globale dell’archivio è stato motivato dall’alto interesse per la storia della comunità dell’archivio edolese, attestato anche dalle richieste di consultazione giunte all’amministrazione negli anni passati. Si rendeva quindi necessaria una costante opera di conoscenza, tutela, conservazione e valorizzazione.

Nel corso degli anni 2015-2016, grazie anche a un contributo di Regione Lombardia erogato nel 2015, è stata realizzata la descrizione completa degli archivi dei comuni di Mu e Cortenedolo, oltre alle sezioni di antico regime e napoleonica dell’archivio del comune di Edolo. È stato inoltre sviluppato un primo progetto di ricerca sul ruolo della comunità edolese nel corso della Guerra dei Trent’Anni, attualmente proseguito in un progetto più ampio, che prevede l’edizione dei dispacci prodotti dalla magistratura tra il 1620 e il 1635.

Entro tale contesto e in continuità con il percorso già realizzato, si chiede un contributo a Regione Lombardia con i seguenti obiettivi:
ultimare la descrizione del patrimonio ottocentesco del comune di Edolo, con particolare riguardo al Regno Lombardo-Veneto e agli anni di formazione del Regno d’Italia;
studiare i legami dell’archivio comunale con l’archivio di un ente assistenziale locale, la Fondazione Casa di Riposo Giamboni, partner del progetto, che mette a disposizione i propri locali per le operazioni di indagine sul proprio patrimonio;
includere i materiali archivistici della Fondazione, che abbiano una diretta attinenza con la storia del Comune di Edolo, in un percorso comune di conoscenza della documentazione esistente, nel rispetto della fisionomia e della storia dei due istituti;
descrivere i documenti manoscritti più antichi (entro la prima metà del XIX secolo) posseduti dalla Fondazione;
approfondire aspetti inediti della storia della medicina nelle Alpi nel primo Ottocento;
pubblicare i risultati della ricerca tramite la pubblicazione di una breve monografia;
proporre la valorizzazione del percorso di conoscenza anche attraverso mezzi di comunicazione multimediali.

Contenuti specifici proposti
Schedatura dell’archivio storico del Comune di Edolo per il periodo Lombardo-Veneto e per gli anni di formazione del Regno d’Italia (circa 25 metri lineari).
Indagine sulla documentazione di attinenza comunale, ma esterna all’archivio dell’ente, attraverso un’analisi dell’archivio del partner Fondazione Casa di Riposo Giamboni, erede diretta degli istituti di carità di antico regime e in possesso di un’interessante stratificazione documentaria di lunga durata.
Approfondimento storico, grazie a uno studio combinato dei due archivi, con particolare attenzione alla storia della medicina nel primo Ottocento in ambito alpino.
Divulgazione dei risultati attraverso la pubblicazione on line dell’inventario, la produzione di una piccola monografia a stampa e la realizzazione di un breve cortometraggio video di presentazione del patrimonio storico-archivistico edolese.

Realizzazione
Una volta ottenuta la risposta positiva alla domanda di finanziamento (settembre 2017) si inizia il lavoro previsto su più fronti: da un lato recuperando parzialmente le risorse mancanti per il completamento del progetto; dall’altro è avviata la schedatura e il percorso di ricerca per l’approfondimento storico.
Nei mesi da settembre a novembre si svolge la ricerca sul medico e farmacista Giuseppe Ravizza, e contestualmente si realizza la schedatura del fondo antico dell’archivio della Fondazione Giamboni. Nel mese di dicembre è realizzata la monografia derivata dalla ricerca, dalla cura redazionale dei testi alla scelta delle immagini, dall’impaginazione alla realizzazione a stampa.
Nel medesimo periodo si compie la descrizione inventariale della sezione 1808-1879 dell’archivio del comune di Edolo.
Contestualmente è stesa la sceneggiatura del cortometraggio previsto dal progetto, che è girato sullo scorcio del 2017 e si trova attualmente in fase di post-produzione.

Responsabili

  • Simone Signaroli [responsabile scientifico]
  • Laura Mena [schedatore]
  • Pamela Viola [responsabile operativo]

Soggetti coinvolti

  • Regione Lombardia [finanziamento]
  • Comune di Edolo [realizzazione]
  • il leggio s.c.s. [realizzazione]
  • Fondazione Domenico Giamboni [finanziamento]

Complessi archivistici