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Fascio di Combattimento di Edolo

Fascio di Combattimento di Edolo (1923 - 1945)

6 unità archivistiche collegate (totale del complesso)

Archivio

Metri lineari: 0.8

Consistenza archivistica: bb. 6, fascc. 6

L’archivio del Fascio di Combattimento di Edolo già Sezione di Edolo del PNF − Partito Nazionale Fascista (1921−1943) consta di 6 fascicoli conservati nelle relative 6 buste, che coprono un arco cronologico compreso tra il 1923 e il 1945.
Oltre agli atti prodotti dall’ente durante l’esercizio delle sue funzioni, dal 1921 al 1943, troviamo documenti afferenti alle altre organizzazioni, strettamente collegate e dipendenti dallo stesso Partito:
Fascio Femminile di Edolo, Fascio Giovanile di Combattimento di Edolo e Comitato comunale di Edolo dell’Opera Nazionale Balilla poi confluiti nella Gioventù Italiana del Littorio del Fascio di combattimento di Edolo, Ente Assistenza Fascista di Edolo (1944), Patronato scolastico di Edolo.
La documentazione risulta lacunosa; si rileva tuttavia che, negli anni dal 1927 al 1932, gli atti sono conservati con più regolarità: è proprio in questo periodo, sotto la guida di Luigi Zuelli, che l’attività del Fascio edolese si intensifica e la sua organizzazione si consolida (si veda a proposito il saggio di Alessia Mariotti Il secondo tempo della rivoluzione. L'archivio della sezione di Edolo del Partito Nazionale Fascista: la gestione del potere tra il centro e la periferia (1926−1932) , 2022, disponibile in versione preprint al link: https://zenodo.org/record/6508318)
Il fondo è costituito principalmente dal carteggio tra il Fascio di Combattimento di Edolo ed altri enti ed associazioni relativo all’organizzazione e alla gestione della Sezione edolese, da atti contabili e documentazione testimoniante il ruolo assistenziale dell’ente nella comunità, da circolari e disposizioni della Federazione provinciale bresciana del PNF di Brescia.
Non sono stati rinvenuti né i registri di protocollo né i registri dei verbali delle assemblee e delle riunioni del direttorio.
Si segnala la presenza di documenti afferenti al complesso archivistico del Comune di Edolo − che si è deciso di di mantenere nel presente fondo − tra i quali il “Protocollo riservato del municipio di Edolo 1929−1945” (b. 6, fasc. 6).

Criteri di ordinamento
L'intervento del 2021 ha mantenuto l'ordinamento dato ai pezzi nel riordino degli anni 1956−59. Le carte, solitamente protocollate, non presentano note tergali o altre indicazioni che facciano desumere l'applicazione di un titolario di classificazione. Data l'esiguità del materiale, si è preferito organizzare il fondo in un'unica serie documentale ed effettuare l’inventariazione a livello di busta.

Storia archivistica:

L’archivio del Fascio di combattimento di Edolo è stato rinvenuto nell’archivio del Comune di Edolo ed è conservato in compactus nel locale adibito ad “archivio storico” posto al piano interrato dell’edificio comunale.
Non si hanno notizie dirette sulla storia archivistica del fondo durante gli anni di attività del Fascio. Si presume che il luogo di conservazione degli atti sia stato la sede dello stesso Partito. Le notizie relative all’ubicazione della stessa sede sono frammentarie e rilevano molti trasferimenti (si veda a proposito il profilo storico del Soggetto produttore).
Nella minuta dell’atto di passaggio dei beni mobili e immobili, in seguito al rinnovo del direttorio del marzo 1936, il nuovo segretario amministrativo, dott. Gino Valdameri, riceve in consegna la sede del Fascio sita in via Cesare Battisti e la documentazione in essa conservata: “casellario degli iscritti; protocollo fino al n. 488 del 28/3/36; registro verbali di sedute, assemblee ecc; registro cassa con £ 1520.75 di attivo” e due libretti del conto corrente bancario […].
Le carte sono conservate in faldoni che riportano sul dorso una numerazione progressiva, molto probabilmente assegnata durante l’intervento di riordino del 1956-59 da cui sono scaturiti gli elenchi di consistenza dei fondi conservati presso il Comune di Edolo, fatta eccezione per il fondo del Fascio di combattimento di Edolo. Rileviamo quindi, senza addentrarci nelle motivazioni, l’assenza di strumenti di corredo o altre fonti che indichino l’esistenza dello stesso fondo. Ufficialmente la prima notizia si ha nel 2012 con il Censimento degli archivi comunali dell’Unione dei Comuni delle Alpi Orobie Bresciane curato dagli archivisti de il leggio – società cooperativa sociale. Le buste rilevate nel 2012 e nel 2021 sono 6 e riportano sul dorso la numerazione assegnata durante il riordino degli anni Cinquanta: nn. 4, 5, 6, 7, 8 e 10; non sono stati quindi rinvenuti almeno 4 pezzi.

Lingua della documentazione:

  • ita

Soggetti titolari:

  • Comune di Edolo

Condizione di accesso:

liberamente accessibile

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Fonti

  • Mariotti 2022 = Alessia Mariotti, Il secondo tempo della rivoluzione. L'archivio della sezione di Edolo del Partito Nazionale Fascista: la gestione del potere tra il centro e la periferia (1926-1932), il leggio scs, 2022

Compilatori

  • Schedatura: Laura Mena (Archivista) - Data intervento: 01 agosto 2021
  • Revisione: Laura Mena (Archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2022